Nel nostro modulo Tematico “Riti di passaggio” in cui ruota il concetto di “trasformazione e crescita personale” si parla del passaggio da una condizione all’altra dell’esistenza.
Bambini e adulti si ritrovano spesso a cambiare ruoli e a vivere esperienze trasformative: è una condizione esistenziale.
Nel momento di transizione cerchiamo un’ancora, qualcuno che ci sostenga, che ci appoggi e, ogni tanto, cerchiamo una spalla su cui piangere. Un punto di riferimento.
Noi possiamo esserlo per qualcuno, ma qualcuno lo sarà per noi. Il tema della “cura” prende piede quasi impercettibilmente nel progetto, a braccetto con il macro tema del “cambiamento”.
Il viaggio del Piccolo Principe
Il progetto, nello specifico, ha preso spunto da alcune esperienze vissute dal Piccolo Principe, durante il viaggio attraverso i diversi pianeti. Abbiamo riflettuto sui suoi incontri e sui cambiamenti insorti.
Ecco alcune tematiche affrontate durante il percorso:
- conoscenza del nostro stato d’animo e dei nostri sentimenti
- viaggio alla scoperta dei “nostri” diversi pianeti
- nuovi incontri ed esperienze da raccontare
- verbalizzazione delle scoperte e delle emozioni correlate
Il Piccolo Principe narra la storia di un bambino che vive solo sul suo pianeta fatto di vulcani e baobab. Si prende cura del luogo in cui vive e un giorno scopre che sul suo terreno è nato un fiore, una rosa.
E’ la prima volta che il piccolo principe interagisce con qualcuno (o qualcosa) e subito si affeziona a lei. Col passare dei giorni si rende conto che prendersi cura di lei è troppo impegnativo, così decide di fare un viaggio e conoscere gli abitanti degli altri pianeti.
Da questi incontri trae grandi insegnamenti e si accorge che la sua rosa gli manca, così rientra sul suo pianeta per starle vicino e non abbandonarla mai più.
Tra scoperte e immedesimazione
Nella lezione aperta finale, creativa e musicale, i bambini scopriranno cosa c’è nella valigia che il Piccolo Principe ha portato con sé: alla fine del percorso ognuno troverà qualcosa di bello e di importante per la propria crescita personale.
Grazie alla storia del Piccolo Principe il bambino sente la vicinanza con il protagonista, proprio perché anch’esso bambino, e sicuramente si sente affine alla non-comprensione degli adulti e di come si complicano la vita, oppure quando non colgono l’essenza delle cose. Inoltre viene affrontato il tema dell’amicizia e dell’amore, argomenti molto cari ai bambini.
Questa storisa insegna l’importanza di prendersi cura dei propri legami, di quanto sia fondamentale socializzare, non isolarsi dunque nel “proprio pianeta”, imparare dalle storie altrui e fare tesoro delle esperienze vissute, perché ciò apre la mente rendendoci migliori.
Dal punto di vista teatrale, le possibilità di messa in scena sono molteplici: mettere in scena la storia del Piccolo Principe permette al bambino di entrare in empatia con personaggi che hanno caratterizzazioni psicofisiche ben precise e che interagiscono con il protagonista, ciò aiuta a comprendere i punti critici e a trarne insegnamento. Inoltre l’ambientazione della storia dà la possibilità ai bambini di attivare la propria creatività e fantasia.
Il tema della cura
La bellezza delle cose ama nascondersi: ovvero non guardare con gli occhi, ma con il cuore.
Il Piccolo Principe ha la rosa: la cura innaffiandola, proteggendola dal vento e dagli animali.
Il Piccolo Principe è tutto proteso a prendersi cura del suo pianeta, delle piante, deve “estirpare” i baobab affinché non distruggano il suo piccolo mondo a causa della loro esponenziale crescita.
Nell’esserci per l’altro c’è cura. Il viaggio del Piccolo Principe di pianeta in pianeta, i suoi incontri fiabeschi e di forte contenuto simbolico puntano sulla capacità della fantasia infantile di colmare gli spazi vuoti.
Attraverso questo format gli alunni hanno potuto riscontrare elementi di affettivitĂ , responsabilitĂ , cura e cambiamento.
L’apporto pedagogico è insito in ogni azione mirata a questi obiettivi.